Confraternita
SS. Trinità e S.Croce
Graglia

Lunedì 18 novembre 2024, a quattro secoli di distanza, i gragliesi, i ragazzi della scuola media e molti fedeli arrivati dai paesi limitrofi hanno assistito alla benedizione della “prima pietra” del progetto di riqualificazione della piazza antistante la chiesa della Madonna della Neve in Campra.

Da Il Biellese” di Venerdì 15 novembre 2024
Madonna della Neve, lunedì si celebrano i 400 anni della chiesa Graglia-Campra. Verrà benedetta la prima pietra che, insieme a molte altre, porterà entro il 2026 alla riqualificazione dell’area antistante l’edificio religioso. Il luogo è curato e custodito dalla Confraternita della Trinità di Graglia Emile Martano.

Esattamente 400 anni fa, il 17 novembre 1624, veniva posata la prima pietra della struttura che poi diventò la chiesa della Madonna della neve di Graglia, in frazione Campra. Quattro secoli dopo, lunedì 18 novembre, verrà benedetta la prima pietra che, insieme a molte altre, porterà entro il 2026 alla riqualificazione dell'area antistante la chiesa. Il luogo sacro è di proprietà della Fondazione del Santuario di Graglia, ma da oltre quarant'anni è curato e custodito dalla Confraternita della Trinità di Graglia.

Proprio la confraternita, presieduta dal priore Enzo Clerico, si è presa carico della manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, compresa la raccolta fondi da destinare al rifacimento del selciato. Protagonisti del progetto l'amministrazione comunale, che ha supportato fin da subito l'iniziativa e i ragazzi della scuola media del paese che hanno contribuito alla realizzazione del “logo” Campra 400 e delle statuine in ceramica vendute durante la Sagra di Campra lo scorso agosto.

L'ex sindaco Elena Rocchi parla così dell'iniziativa: "lo scorso anno abbiamo accettato volentieri l'invito della confraternita, felici di poter contribuire alla riqualificazione di un edificio che custodisce una parte della storia del paese. Abbiamo creduto nel coinvolgimento dei ragazzi delle scuole, proprio perché sono loro i custodi delle tradizioni del territorio ed è bello che si prendano cura delle ricchezze della comunità."

Enzo Clerico, priore della confraternita, parla in modo entusiasta del progetto: “la cerimonia in programma lunedì è nata come momento simbolico, che richiama la posa della prima pietra, avvenuta 400 anni fa. Siamo orgogliosi di essere riusciti a coinvolgere i nostri giovani studenti che si sono impegnati nella realizzazione del logo e dei “gadget” celebrativi dell'evento. Sulla pietra che verrà Benedetta è stata incisa la data del 18 novembre 2024. Verrà collocata insieme a tutte le altre piastrelle incise coi nominativi delle persone circa un centinaio virgola che con le loro offerte contribuiranno alla riqualificazione della piazza. I nominativi dei “benefattori” verranno inseriti in una pergamena, chiusa in una botola che, a conclusione dei lavori, sarà sotterrata sotto l'ultima piastrella.”